La tosse, fenomeno in aumento
La tosse è un importante meccanismo fisiologico di difesa dell’apparato respiratorio che ha la funzione di mantenere libere le vie aeree da secrezioni e materiale estraneo. È un fenomeno riflesso di natura irritativa che modifica il normale andamento degli atti respiratori. Si tratta di un sintomo che si accompagna solitamente ad affezioni banali, anche se non di rado può essere la spia di un problema più serio.
La tosse è uno dei sintomi che più di frequente inducono il paziente a consultare il proprio medico, soprattutto quando, assumendo carattere continuo e violento, si trasforma in un sintomo fastidioso che compromette la qualità della vita e interferisce, talora pesantemente, con le normali attività.
- si definisce non produttivao secca quando non rimuove escreato dal tratto respiratorio;
- si definisce produttivase invece rimuove efficacemente le secrezioni dalle vie respiratorie.
Per convenzione si definisce acuta la tosse che dura meno di tre settimane e cronica quella che persiste per un periodo più lungo.
TOSSE ACUTA
La tosse acuta è un disturbo dovuto il più delle volte a infezioni delle alte vie respiratorie, frequentemente legato alla stagione fredda. In circa l’85% dei casi la tosse acuta è provocata da virus.
TOSSE CRONICA O PERSISTENTE
La tosse persistente può avere molteplici cause e talora può essere sostenuta da più fattori eziologici contemporanei.
Il sintomo della tosse coinvolge ogni anno un sempre maggiore numero di persone: un tempo circoscritto essenzialmente alla stagione invernale e legato essenzialmente a fenomeni influenzali e di raffreddamento, la sua manifestazione è oggi favorita, in ogni periodo dell’anno, dall’inquinamento atmosferico e dalla diffusione aerea di allergeni.
TOSSE NEI BAMBINI
Anche in ambito pediatrico, la tosse è uno dei sintomi di maggior riscontro. Colpisce fino al 25% dei bambini in età scolare e prescolare, rappresentando la principale causa di visite ambulatoriali.
La forma acuta, di breve durata (<3 settimane) è di norma legata alle comuni infezioni respiratorie superiori e tende ad autolimitarsi, sebbene alcune forme possano perdurare più a lungo.
Di norma, quando un bambino che presenta i segni e i sintomi di un’infezione virale delle vie aeree superiori manifesta tosse per meno di tre settimane, non si rendono necessari accertamenti diagnostici a meno che non siano presenti altri reperti obiettivi o importanti sintomi sistemici.
Dott. Ruggero Cappello